Premetto che sono un ragazzo pratico di compravendite online, e spesso riesco a riconoscere abbastanza facilmente una truffa.
10 dicembre: Alla sera noto su kijiji un buon “affare”. Una ps4 da 500gb, con 2 joistick e 4 giochi, tutto a 270€, successivamente trattata per 250€.
Su kijiji ha reso visibile solamente l’email, ma non il numero telefonico. A questo punto decido di inviargli un’email, con scritto se la PS4 era ancora disponibile, e mi risponde “Se mi invi il numero domani la chiamo”.
Gli rispondo all’email, citando il mio numero telefonico, e mi chiama.
Dalla voce, sembrava un signore sulla 50ina, molto molto affidabile. (se mi sono fidato, all’80% è per questo). Mi racconta che la vende perché il figlio 17enne ha deciso di acquistarla ad aprile, l’ha usata 2 mesi e successivamente fra ragazza e motorino, ha deciso di non usarla più. Allora lui conscio dell’ingente somma spesa, ha deciso di venderla perché tenerla nell’armadio era uno spreco.
Fin qua, racconto molto realistico.
Successivamente gli chiedo dove abita per un’eventuale consegna a mano, e mi dice sull’Isola d’elba, precisamente a Ponteferraio. Gli chiedo per un’eventuale spedizione, e mi dice di essere disponibile a spedire. Chiedo se posso pagare con PayPal (visto che pagare con PayPal è una sicurezza, in quanto se non ti arriva l’oggetto, o non arriva conforme alla descrizione, ti restituiscono la somma pagata), e mi dice che di professione fa l’idraulico, di conseguenza non può far risultare sul conto PayPal i soldi della vendita di un bene personale, e mi dice che posso pagare tramite Postapay o Bonifico Bnacario, ed è disposto a mandarmi la foto della carta di identità e della tessera sanitaria, e se fosse successo qualcosa, con tutti i suoi dati in possesso, l’avrei potuto denunciare. Mi dice che che farà la consegna assicurata e io gli chiedo se può fare quella normale, in quanto costa di meno. Lui mi risponde che con l’assicurata (se il pacco viene perso, o arriva con qualche danno al prodotto, rimborsano la totalità del danno) si sente più sicuro, e che al massimo dividiamo la spesa, tanto 10€ in più o in meno non cambia nulla. (Questa è un’altra cosa che mi ha fatto credere molto nella sua buona fede).
A quel punto chiedo foto e video della console e della sua carta di identità e tessera sanitaria, e dopo aver chiuso la telefonata, mi invia su whatsapp 2 video della console, foto di giochi, console e scontrino. A quel punto mi viene un dubbio, essendo pratico di giochi, noto che i videogiochi sono all’interno della confezione di plastica dura che tengono in negozio, in cui tramite quella confezione, i negozianti, permettono di installare l’antitaccheggio, o semplicemente la usano per evitare che la confezione venga aperta, e successivamente preso il disco all’interno della confezione.
Un’altro mio dubbio è stato in riferimento alla carta di identità, i cui caratteri mi sembravano ricalcati.
Lui risponde che i giochi li ha coperti con l’involucro originale, io continuo a spiegargli le mie perplessità, ma per non sembrare arrogante, insistente e scettico, provo a credere al fatto che quella confezione è l’originale, e si apre a scatto, e non con l’apposito macchinario che ogni negozio dispone, per poterlo aprire.
Per quanto riguarda la carta di identità invece, mi manda un’altra foto in cui i caratteri non sembrano ricalcati. E provo a credere anche alla veridicità della sua carta di identità.
Successivamente, chiusa questa parentesi (sempre per messaggio), gli mando un messaggione spiegandogli che ne ho parlato con i miei genitori (ho 19 anni e sono un universitario), e spedire 250€ sulla fiducia non si fidano. Detto ciò ci accordiamo per spedire subito 100€, e all’arrivo della ps4, avrei spedito i successivi 150€, dicendomi “ti ho sentito al telefono per capire che sei un bravo ragazzo”, per confermare il fatto di dividere in 2 rate il bonifico.
Con un’enorme umiltà lo ringrazio 1000 volte credendo di aver trovato un’anima pia.
11 dicembre: mi invia il suo numero di conto iban, e mi dice di inserire come causale “Acconto PS4”, e come valuta la data 14/12, dicendomi che avrebbe spedito dopo la foto del bonifico bancario, entro le 17.
Alle 15.02 gli invio la foto, e alle 17.08 mi invia un messaggio dicendomi che non è riuscito a spedire perchè:
“Al venerdì accettano fino alle 16,00 e per prenotazione che passano loro entro le 17,00 a questo punto alle 08,00 rivado personalmente non preoccuparti che faccio la spedizione quella urgente entro le 10,00 del martedì hai la ps a casa”.
A quel punto, preoccupato più che mai, lo chiamo. Se non fosse per il fatto che chiamando col mio numero, o con qualsiasi altro numero, si sente uno squillo, e successivamente si viene reindirizzati automaticamente alla segreteria telefonica. La cosa mi pare molto strana, tanto che penso di bloccare il bonifico. Non lo faccio, in quanto gli mando un messaggio chiedendogli se mi può chiamare al più presto, mi chiama e mi rassicura, spiegandomi che gli sportelli aperti al pubblico, chiudevano alle 16.00, e per il servizio a domicilio, bisognava prenotarsi. Io tranquillizzato, ci credo.
14 dicembre: Gli chiedo alle 08.13 se avrebbe fatto la consegna, sentendomi rispondere che sarebbero passati la mattina stessa.
Mi sorge l’ennesimo dubbio, in quanto non mi ha chiesto conferma dei dati che gli avevo giusto accennato, e di conseguenza glie li invio specificamente.
Alle 12.00 gli chiedo se sono passati a prendersi il pacco, Successivamente mi dice che alle 10.00 non aveva ancora ricevuto il bonifico (mi sembrava stano il fatto che mi avesse scritto una cosa così dal nulla), e aggiunge che per il ritiro del pacco, gli hanno detto nel primo pomeriggio.
Insospettito, gli chiedo come mai prima era in mattinata, e ora nel primo pomeriggio, e mi sento rispondere (sempre tutto per messaggio), che non fa il corriere.
A quel punto lo chiamo, ma c’è sempre il problema dello squillo, e successivamente chiamata inoltrata alla segreteria telefonica, gli chiedo spiegazioni riguardo la cosa strana dello squillo e mi risponde “perchè lavoro”. Alle 13.15 mi scrive che l’aveva appena chiamato la moglie dicendogli che il corriere era passato, e quando sarebbe arrivato a casa dal lavoro, mi avrebbe mandato la tracciabilità. Attendo con molta ansia, in quanto ormai da giorni mi ero reso conto di troppe cose che non andavano. Alle 20.27 gli ho chiesto della foto della tracciabilità, ma niente.. Nessuna notizia, fino a stamattina, che mi sveglio con questo bellissimo messaggio da buon samaritano, alle 5.53: “La prossima volta che acquisterai solo contrassegno o scambio a mano mi spiace ciao”. Con conseguente blocco su whatsapp, in modo tale che io non possa più scrivergli, o disturbarlo.
Ti contatto perché ho fatto la denuncia alla polizia postale, ma sappiamo entrambi in italia come funziona. Mi hanno detto che ci vorranno 2/3 anni, e il conto IBAN, essendo associato ad una carta ‘postapay revolution’, il processo andrà fatto dove è stata registrata la carta.
A meno che non mi mibiliti io (cosa che sto già facendo, e probabilmente tramite amicizie troverò l’intestatario della carta postapay, e del numero telefonico) non saprò il nome di questo individuo, perché la polizia postale non intende fornire tali informazioni.
Detto ciò, voi siete gli unici che godono della mia stima in questo ambito. Credo che possiate rintracciarlo e ‘sputtanarlo’ davanti a tutta Italia, e evitare spiacevoli conseguenze causate dalla rabbia, del tipo andarlo a prendere dal collo dentro casa sua. Se si scrive su google il suo numero telefonico da cui mi ha truffato, si trovano altri annunci (su subito.it) vecchi, di altri oggetti molto più costosi. Di seguito scrivo i titoli degli annunci presenti su google, all’inserimento del suo numero telefonico:
– Bimby tm5 usato pochissimo
– Omega Speedmaster reduced
– Frank Müller
– Omega speedmaster
– Ps4 playstation
Escludendo la ps4 (che non costa nemmeno pochissimo), sono tutti oggetti che costano fior fiori di soldi.
E purtroppo, scrivendo il suo numero su un motore di ricerca, ci sono solo gli annunci del sito ‘subito.it’, in quanto è l’unico sito di compravendita che comprende il numero telefonico come testo di inserzione. Ad esempio, del sito Kijiji da cui ho contattato il truffatore, non è presente nemmeno un annuncio, ma ho testato sulla mia pelle che anche da quel sito lui truffa. Così sarà anche per ‘bakeka.it’, ‘ebay annunci’ ecc ecc ecc.
Questo truffatore continua a truffare con lo stesso numero, in quanto ho fatto mandare un sms dal cellulare di mio fratello, chiedendo della disponibilità della ps4, e gli ha risposto che è disponibile, mandandogli tutte le foto che aveva mandato anche a me. Con ciò, sono disponibile a trattare insieme a voi, con un altro numero, per vedere se riusciamo a trovare altre informazioni.
Credo di essere un ragazzo sveglio sotto quest’aspetto, e se ha truffato me (i dubbi li avevo fin dall’inizio come hai potuto leggere, ma ho voluto fidarmi di un buonsenso e un’umanità che non è più presente nella società umana), che ‘traffico’ abbastanza frequentemente in compravendite online, sono sicuro che per lui sia veramente facile truffare centinaia e centinaia di persone.
