Chi siamo

OcchioAllaTruffa.net su Sette del Corriere della Sera Leggi l’articolo, clicca qui

OcchioAllaTruffa.net - Sette - Corriere della Sera

Numerose sono le persone che quotidianamente subiscono truffe on line. Il punto di partenza è spesso un sito di annunci come ebay o subito (e non solo), dove utenti malintenzionati propongono in vendita a prezzi molto vantaggiosi qualsiasi tipo di prodotto.

L’acquirente, interessato sopratutto dal prezzo conveniente, instaura una comunicazione, di solito via mail, col presunto venditore che tende a veicolare la transazione trasmettendo grande serietà ed affidabilità. Lo stesso spinge l’acquirente a concludere la trattativa evitando l’incontro di persona e chiedendo come forma di pagamento il metodo meno sicuro e garantito in materia di e-commerce: ricaricare carte prepagate, come ad esempio la postepay, la paypal o la superflash (giusto per citarne alcune).

L’acquirente procede al pagamento ma non riceverà mai ciò che ha acquistato.

Basta digitare su Google la formula “truffa postepay online” (per esempio) per accorgersi di quante siano le frodi consumate a danno di gente comune, la cui unica colpa sta nel desiderio di acquistare l’oggetto dei suoi sogni.

Questo sito nasce con la volontà di creare una raccolta di segnalazioni e di consigli pratici, utili per diminuire il rischio di frodi quando si acquista o semplicemente si naviga in rete.

Sono, infatti, in costante aggiornamento tutte le sezioni del sito. Oltre alle carte, sia quella dedicata alle email sospette che ai siti web! Accade spesso, purtroppo, che negozi on-line, sebbene apparentemente affidabili, si rivelino delle fregature.

Quello delle email, invece, è un altro fenomeno molto diffuso per truffare. Parliamo del cosiddetto phishing. Si tratta, infatti, di un’attività illegale perpetrata attraverso l’invio di messaggi di posta elettronica che imitano perfettamente la grafica di siti bancari o postali. Il malintenzionato cerca di ottenere i dati di accesso al conto, le password che autorizzano i pagamenti oppure il numero della carta di credito. Nella mail viene chiesto, per motivi di sicurezza, di confermare o modificare i propri dati. A riceverli però sarà il truffatore!
Questa tipologia di truffa può essere realizzata anche mediante contatti telefonici o con l’invio di SMS (smishing).

Il nostro scopo è, quindi, quello di fornire un efficace, ma soprattutto serio ed affidabile, strumento di informazione e denuncia contro questi loschi fenomeni!

Scopri quali sono i nostri punti di forza leggendo le Note legali e condizioni oppure consulta la pagina Come difendersi per prevenire possibili imbrogli!

Se, invece, sei, sei stato o conosci persone vittime di simili esperienze, segnalaci cosa è accaduto, il numero della carta, il nominativo del venditore, il sito web e/o la mail ricevuta, inviandoci la relativa documentazione (vedi Note legali e condizioni).

La tua segnalazione sarà pubblicata nell’apposita sezione e grazie a questa potrai allertare il prossimo utente, spingendolo ad essere più cauto! Inoltre, avrai “denunciato” al web intero il presunto truffatore!

Naturalmente, la segnalazione pubblicata sarà del tutto anonima ed i tuoi dati saranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (leggi l’informativa sulla privacy).

Una volta pubblicata, gli utenti che si troveranno di fronte a insidiose richieste di pagamenti, prima di ricaricare una carta o eseguire un trasferimento di denaro, potranno consultare questo sito, fare una ricerca, confrontare numero, nome ed, eventualmente, intraprendere una procedura più consapevole.

Tuttavia, non possiamo garantire che le carte, i siti e le email non presenti nel nostro database siano sicure, nè tanto meno il contrario! Internet è un mezzo tanto potente quanto pericoloso, quindi l’allerta deve essere sempre tanta così come le precauzioni da adottare!

Maggiore sarà la diffusione di questo sito, minore sarà il rischio di essere truffati.

Pubblicizza perciò questo portale tra i tuoi amici, condividilo sui social network come Facebook affinché diventi un valido strumento per la prevenzione di simili ingiustizie.

Grazie per il tuo aiuto!

I commenti sono chiusi.